Malattie zecche e pulci

Le pulci sono insetti privi di ali, veri e propri parassiti che si nutrono del sangue di mammiferi e uccelli.
Grosse circa 1,5-4 mm, possiedono sei zampe e sono capaci di effettuare salti altissimi a una velocità parti a 1,9m/sec.
Vivono e si accoppiano sui corpi degli animali che le ospitano e dai quali non se ne vanno, se non costrette.
Capaci di sopravvivere tutto l’anno, le pulci trovano il loro habitat, oltre che sul cane, anche nelle cucce, nei tappeti intrecciati e nelle moquette per quanto riguarda gli spazi interni; nelle aiuole, nei luoghi umidi, nei giardini e sotto i cespugli per quanto riguarda quelli esterni.
Oltre a essere molto fastidiose per i nostri animali, possono causare anche malattie come:
– DAP, dermatite allergica da pulci provocata dalla saliva dell’insetto, porta il nostro animale a mordicchiarsi e grattarsi tanto da perdere il pelo e procurarsi ferite;
– DIPYLIDIUM CANINUM un’infezione causata dall’ingestione di una pulce infetta, e che provoca diarrea, vomito, perdita di peso e prurito nella zona anale;
– BARTONELLOSI un gruppo di 4 malattie infettive causate dal Bartonella henselae che provoca febbre, diarrea, vomito, infiammazione dei muscoli del cuore, gonfiore e infiammazione dei linfonodi;
Le zecche animaletti simili ai ragni che si nutrono del sangue dell’animale al quale si attaccano, grandi da 1 a 3,6 mm, possono raggiungere il centimetro dopo il pasto.
Possono passare indifferentemente da una specie animale all’altra, trafiggono la pelle dell’animale con il loro apparato boccale diventando facili vettori di malattie come:
– Erchiliosi, una malattia, che può colpire anche l’uomo, si trasmette se la zecca resta attaccata per almeno 48 ore alla sua vittima e si evidenzia dopo 2/3 settimane con febbre alta e letargia, oltre che debolezza, dimagrimento, aumento dei linfonodi fino a colpire il sistema nervoso;
– Rickettiosi, si manifesta con febbre e sonnolenza ed è trasmissibile all’uomo;
– Malattia di Lyme, i principali sintomi sono febbre, debolezza, dolori articolari e zoppia, anche questa è trasmissibile all’uomo;
– Babesiosi, si manifesta con febbre alta, sonnolenza, ingrossamento della milza, anemia.
La presenza delle pulci in una casa è piuttosto comune per chi possiede uno o più animali domestici, specialmente gatti e cani.
Un animale domestico che circoli liberamente all’interno di un appartamento può facilitare il diffondersi dei parassiti, rivolgersi a un’impresa esperta nella disinfestazione è sempre la soluzione migliore.
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