ratti e topi
Se notiamo in casa o in garage o in qualsiasi parte della nostra abitazione la presenza di graffi lungo le pareti o pavimento, piccoli escrementi simili a delle minuscole palline o pezzettini neri allungati, ma soprattutto segni di rosura (rosicchiare) che lasciano trucioli di legno o anche altri tipi di materiali a volta anche di plastica come cavi elettrici, siamo in presenza purtroppo di ratti o topi !
Come distinguiamo i topi dai ratti ?
La prima cosa è la loro diversa dimensione; il topo è più piccolo dal ratto, così come la testa è più grande di quella del topo, anche le zampe sono più tozze; la coda più spessa e solitamente senza peli rispetto a quella del topo.
Esistono in genere tre tipi di “roditori” che sono quelli che comunemente troviamo più spesso: il topo domestico, il ratto delle chiaviche e il ratto dei tetti.
Questi “piccoli” animaletti dall’aspetto “innocuo”, possono essere veramente pericolosi per la salute dell’uomo ma anche per gli edifici e infrastrutture.
Per l’uomo; nutrendosi dalle nostre scorte alimentari in dispensa o anche in piccoli depositi posso provocare delle serie malattie che trasmettono attraverso le urine e escrementi.
Per gli edifici; con il loro tipico rodere i cavi, per ridurre la crescita degli incisivi, possono innescare dei corti circuiti e di conseguenza degli incendi nell’impianto elettrico.
Ovviamente le loro caratteristiche di vita e di sopravvivenza sono diverse ma non per questo dobbiamo porre diversa attenzione nel debellare con un accurata e pronta derattizzazione sempre fatta da un personale specializzato.
Purtroppo con l’emergenza attuale che ha investito tutto il mondo il ratto ma come così anche il topo, è diventato più aggressivo e famelico perché per molto tempo tutte le attività ristorative e tutto ciò che ruota attorno a questo tipo di settore sono state chiuse e sono ancora chiuse, di conseguenza il cibo scarseggiava.
Fino ad ora non ci sono studi che provano che i ratti ma così anche i topi essere “portatori” del COVID-19.